domenica 8 giugno 2008

SUMMERTIME



Guido Caruso, Palermo.

"Passammo l'estate su una spiaggia solitaria e ci arrivava l'eco di un cinema all'aperto e sulla sabbia un caldo tropicale dal mare.

E nel pomeriggio quando il sole ci nutrivadi tanto in tanto un grido copriva le distanze e l'aria delle cose diventava irreale".

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