sabato 15 novembre 2008

MENTRE TI ASPETTAVO HO PREPARATO LA VALIGIA



Stanotte ho sognato di ascoltare un disco dei Massive Attack che non posseggo.

Ricordo che ero in un negozio, forse in un camerino e sentivo questa musica mondiale e allora chiedevo al proprietario del negozio cosa diavolo fosse e lui diceva che era un disco vecchio dei Massive Attack. Ciò mi confondeva ma ero sicura che poi sarei andata a casa e l'avrei scaricato assieme all'ultimo disco dei Calexico.


Poi invece oggi era sabato e quello era un sogno e l'ultimo disco dei Massive Attack che ho comprato era ten thousend windows e non anche la successiva colonna sonora del film che forse si chiamava Alpha Dog (? non ne sono sicura)


In realtà non ascolto molta musica perchè vivo velocemente e in posti chiusi. Mentre lavoro non riesco ad ascoltare musica perchè il mio lavoro implica che uno deve pensare e non fare due conti e buttare giù due linee con la matita. Devi pensare ed io sono lenta di pensiero, devo ammettere.


Sono però stata a vedere un film francese molto gradevole che si chiama Giù a Nord e in questo film si ride un sacco. Penso che alla mia amica Mostra piacerebbe. Stranamente, mi ha fatto molto ridere.


Ora fuori sta piovendo ed io ho definitivamente mandato a fare in culo Murakami ed il suo Dance Dance Dance perchè dopo l'incontro con l'Uomo Pecora ho capito che non avrei più potuto sopportare oltre, da lui. E' così pietistico e garbato e moscio che veramente, non me ne vogliate, non capisco come fanno un sacco di persone che conosco a dire che è un Romanzo Fondamentale. Ho cominciato tuttavia un romanzo di un altrettanto giapponese che si chiama Kazuo Ishiguro .

Il romanzo si chiama "Non lasciarmi" e averlo cominciato mi costa un notevole atto di fiducia visto che è l'unica lettura che mi porto adesso che sto per partire per una settimana.


Domani parto, vado a fare una cosa abbastanza impegnativa che ci vuole persino il dizionario di inglese. Poi si fa un esame e insomma...boh. Fare la valigia ci ho messo esattamente mezz'ora ci ho consistito nel fare a panino n. 4 taier (due gonna, due pantaloni) poi infilare 4 camicie, poi la biancheria e un pigiama. Ho anche un biuticheis fisso cioè permanente che lo uso sempre, basta infilarlo nella valigia. Lo nutro saltuariamente quando ciondolo in aeroporto o alla stazione termini basta andare da sephora e comprare cose nane regolamentari per l'aereo, per ogni cosa.


Sono contenta di partire perchè so che passerò molto tempo da sola alla sera e potrò guardare tanta tv cosa che mi rilassa moltissimo, soprattutto italia uno che da anni io faccio una terapia di mezz'ora al giorno italia uno: ti rende una persona meno problematica, ti aiuta a ridimensionare le tue personali problematiche e rinvigorisce l'autostima.


Ho molti propositi per il tempo che viene, se dovessi scegliere una colonna sonora sarebbe senza dubbio il disco di Malika Ayane (dentro ci sta Paolo Conte che suona il kazoo, basta così)!


3 commenti:

Anonimo ha detto...

...orca vacca, peccato che leggo solo ora, quando ormai mi sei già partita.
l'avessi fatto prima avrei cercato di dissuaderti dal portare con te, quale lettura unica della settimana, un qualsivoglia romanzo di Ishiguro.
io lo odio.
presi un'inculazia maxima anni fa, quando lessi il suo Il pianista (lo sai che leggo tutti i romanzi dove i protagonisti sono pianisti, vabbè ognuno ci ha le sue perversioni, chevvuofà) e raramente nella vita mi è capitato di leggere un romanzo così scritto male, inconcludente e sconclusionato. da allora, ogni volta che lo vedo sullo scaffale di qualche libreria, faccio il segno di vade retro, tipo esorcista...
baci e in boccallupo per tutto,
mostra

Aboutstripes ha detto...

io ti consiglio un disco uscito pochi mesi fa:
port o'brien
all we could do was sing

scaricatelo se vuoi - sulla fiducia - e poi dimmi. a me piace molto perchè non so come ma mi fa prendere bene.

Anonimo ha detto...

se l'uomo pecora ti ha stufata non so se ti piaceranno molto i cloni di "non lasciarmi".
per dire, a me son piaciuti moltissimo tutti e due quindi non faccio testo, proprio per niente.